Obiettivi e spesa complessiva prevista

Obiettivi generali

Gli obiettivi generali declinati dal Piano nazionale assunti quali riferimenti per la rielaborazione su scala locale del Piano per l’informatizzazione della Città di Palermo possono essere così riassunti:

  • snellire i procedimenti burocratici, ricorrendo alla reingegnerizzazione dei processi amministrativi in fase di adozione di soluzioni digitali per soppiantare l’uso della carta;

  • aumentare l’interoperabilità delle banche dati sia interne che con Enti esterni attraverso processi coerenti e convergenti con le indicazioni e le prescrizioni vigenti in ambito nazionale;

  • aumentare la trasparenza dei processi amministrativi attraverso la tracciabilità delle attività umane negli applicativi per la gestione dei procedimenti;

  • aumentare l’efficienza nell’erogazione dei servizi pubblici, in termini di:

    • servizi pubblici comunali fruibili interamente online e accessibili tramite il sistema pubblico di identità digitale SPID e la Carta d’Identità Elettronica (CIE);

    • servizi di pagamento online all’Amministrazione tramite il sistema nazionale PAGOPA multicanale, aumentando in tal maniera la capacità di riscossione dell’ente;

  • razionalizzare la spesa informatica, ricorrendo ove possibile al “riuso applicativo” secondo le linee guida AGID, o alla collaborazione applicativa con altri Enti pubblici;

  • sviluppare ulteriormente i servizi di connessione telematica con banda ultralarga attraverso la connessione diretta all’Anello Telematico - infrastruttura proprietaria in fibra ottica – per garantire a tutti gli uffici e alle sedi comunali prestazioni efficienti che favoriscano: la dematerializzazione e la gestione dei documenti elettronici, lo scambio e l’interoperabilità dei dati con altre Pubbliche Amministrazioni; la disponibilità diffusa di servizi wifi per i cittadini; la convergenza dei servizi di livello urbano (VDS, IoT, WiFi);

  • aumentare la competenze digitali dei dirigenti e dipendenti comunali, anche attraverso modalità “learn by doing”, al fine di permettere un agevole gestione dei nuovi applicativi gestionali per trattare in digitale l’intero ciclo di vita del procedimento amministrativo di competenza dei diversi uffici;

  • sviluppare servizi di comunicazione e coinvolgimento a vantaggio degli utenti per una più consapevole adozione delle soluzioni digitali erogate, e per lo sviluppo di percorsi di inclusione che migliorino la qualità dei rapporti con gli utenti e dei servizi;

  • sviluppare l’offerta di nuovi servizi con l’obiettivo di permettere un “aumento” del livello di cittadinanza digitale, anche attraverso specifici percorsi di sensibilizzazione all’uso degli strumenti digitali rivolti ad associazioni e cittadini;

  • sviluppare la convergenza dei processi e dei dati, anche nel contesto allargato delle smart city, per favorire la capacità di governance dell’Ente (Data e Video Analisi) oltreché l’implementazione di modelli di servizio che migliorino la qualità della vita dei cittadini.

Spesa annuale ICT

La spesa annuale ICT del Comune di Palermo è composta dalle seguenti componenti:

  1. I servizi della Convenzione con la Società in house SISPI SpA, per un corrispettivo annuo pari a euro 10.291.100 (iva inclusa) per le seguenti attività:

    1. Conduzione operativa Sistema di Elaborazione Centrale;

    2. Conduzione Operativa dei server Centralizzati;

    3. Conduzione Operativa LAN e Desktop (Sistemi Distribuiti);

    4. Network e TLC Management;

    5. Manutenzione MEV - SW applicativo;

    6. Servizi web; Supporto operazioni utente;

    7. Call center e customer Support H24;

  2. l’evoluzione tecnologica dei sistemi informativi comunali per traguardare anche gli obiettivi previsti dal Piano triennale dell’informatica grazie alle risorse extra comunali rese disponibili negli ambiti dei seguenti programmi:

    1. PON METRO 2014-2020 (16.000.000 €);

    2. PON REACT EU, progetto Control Room (circa 2.200.000 €);

    3. PNRR bandi missione 1, componente 1 (circa 6.700.000 €):

      1. 1.2 Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud;

      2. 1.4.1 Esperienza dei servizi pubblici;

      3. 1.4.2 Citizen Inclusion - Miglioramento dell’accessibilità dei servizi pubblici digitali;

      4. 1.4.3 Adozione PagoPA e app IO;

      5. 1.4.5 Adesione alla Piattaforma digitale nazionale degli avvisi pubblici;

      6. 1.5 Potenziamento della resilienza cyber per la PA Locale.

    4. PO FESR SICILIA 2014-2020 Agenda Urbana, due progetti per l’interoperabilità applicativa delle banche dati/servizi e per la digitalizzazione del ciclo di gestione dei procedimenti amministrativi (circa 4.500.000 €).

La componente dei progetti di evoluzione del sistema informativo comunale, alimentata da consistenti risorse economiche di cui ai programmi del punto 2 sopra illustrati, rappresentano la vera sfida per la transizione digitale dell'intero sistema di governance comunale.

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