Contesto Strategico

Adesione alle piattaforme nazionali

L’Amministrazione comunale ha avviato da tempo il percorso di transizione digitale dei servizi all’utenza e dei processi amministrativi interni. Nel periodo dal 2018 ad oggi tale percorso ha visto una consistente accelerazione grazie al nuovo scenario nazionale che ha visto l’avvio operativo delle piattaforme nazionali abilitanti all’erogazione dei servizi locali (ANPR, SPID, CIE, APP IO, PAGOPA, …).

In tale scenario l'Amministrazione, attraverso il supporto tecnologico della Società SISPI, ha segnato passi importanti, con l’adesione a PagoPA (nel 2016) e all’app IO (nel 2019). Ad oggi il Comune di Palermo è presente in tutte le piattaforme abilitanti nazionali e grazie alle risorse del PNRR, missione 1 componente 1, sta sviluppando la graduale estensione dei servizi alla piattaforma PagoPA e all’app IO, mentre ha già effettuato il collegamento dei servizi alle piattaforme di identità digitale SPID e CIE.

Dal punto di vista delle strategie di intervento, grazie agli interventi previsti da un quadro di risorse pubbliche rese convergenti attraverso una progettazione “integrata” dello sviluppo digitale del territorio e fortemente orientato dal PON Metro 2014-2020, si è dato luogo ad un processo di profonda trasformazione dell’ecosistema tecnologico che, in coerenza con gli indirizzi e con le strategie nazionali, ha portato all’adozione del paradigma del Cloud Computing quale scelta strategica per l’implementazione dei processi di trasformazione digitale della PA.

Tale trasformazione tecnologica ha, inoltre, consentito di sviluppare un modello di convergenza con i temi dello sviluppo economico del territorio declinati attraverso un approccio fortemente orientato allo sviluppo integrato della smart city. Si è, insomma, dato avvio alla realizzazione di un ecosistema tecnologico e funzionale entro il quale entro il quale i temi dell’e-government, della mobilità, della sicurezza urbana, dell’ambiente e dell’efficientamento energetico concorrono a modellare ed implementare una visione di città organizzata in grado di elaborare e fornire servizi “intelligenti” che promuovano l’inclusione, la sostenibilità, la qualità della vita delle persone.

Dal punto di vista dell’offerta di servizi, la ristrutturazione delle architetture tecnologiche e le strategie per il disaccoppiamento e l’interoperabilità dei servizi hanno consentito all’ente di estendere, integrare e digitalizzare servizi di front-office strutturalmente integrati con i processi di back-office che hanno arricchito l’offerta di servizi a cittadini ed imprese e, allo stesso tempo, migliorato la performance operativa dei processi di back-office collegati.

ICity Rank 2020 e 2021

Nel 2020 viene pubblicato da ForumPA il rapporto «ICity Rank 2020», che restituisce la fotografia sullo stato di digitalizzazione dei 107 comuni capoluogo italiani.

Palermo passa dal 72° posto nel 2019 al 13° posto e nella successiva rilevazione del 2021 migliora ulteriormente il proprio ranking passando dal 13° posto assoluto del 2020 al 12° posto nel 2021 e contemporaneamente passa al 1° posto per open data (insieme a Milano e Pisa), al 5° posto per «apertura» (dichiarazione di accessibilità) e al 7° posto per servizi online.

Queste posizioni confermano l’impegno e la costante sensibilità dell’Amministrazione nel campo delle diverse componenti della transizione digitale.